You’re happy when, for you,
we teeter on a knife-edge.
You’re a gleam that flickers in the eyes,
stretched ice that’s cracking underfoot;
and so, untouchable for him who loves you most.
If you meet souls beset by sadness
and you bring them light, your morning’s sweet.
It’s all astir, like nests on gable tops.
But nothing stills the weeping of the child
whose toy balloon has fled between the houses.
Felicità raggiunta, si cammina — Montale
Felicità raggiunta, si cammina
per te su fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s’incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t’ama.
Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
è dolce e turbatore come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case.